Il Vicenza batte l”Ascoli e conquista la prima vittoria casalinga della stagione. Pur senza entusiasmare, mette in tasca tre punti d’oro che consentono di tener lontana la zona a rischio.

ANCORA PADELLA. Il veleno è ancora una volta nella coda, anche se in questa occasione sono Meggiorini e soci ad  infliggere la dolorosa stoccata finale ai propri avversari all’ultimo giro di lancette. Quando l’esito della gara sembra scritto, con il pareggio degli ospiti a vanificare il sesto gol stagionale dell’attaccante, su sponda di Gori, Padella al volo di esterno destro ha impresso al pallone una parabola imprevedibile. La fortuna aiuta gli audaci, si dice. Dopo aver deciso la partita di Cremona in maniera analoga, la dea bendata è stata stavolta ancor più benevola con l’ex ascolano. Palla in fondo al sacco e lacrime di gioia (e di scuse verso i tifosi di un tempo) dopo la marcatura che è valsa il due a uno finale.

CHE MAGIA, SABIRI. Dopo venticinque minuti iniziali di qualità, la squadra di Di Carlo sembrava in controllo della gara. Passata in vantaggio in avvio con il solito Meggiorini su assist di Dalmonte, piano piano il Lane è parso entrare in una sorta di torpore almeno fino a metà della ripresa, quando il bianconero Sabiri riportava il punteggio in equilibrio con una memorabile punizione. Il suo missile terra aria diretto sotto l’incrocio dei pali se lo ricorderà a lungo soprattutto Grandi, incolpevole spettatore.

COLPO GOBBO. Contro un Ascoli volenteroso, al Vicenza sembrava mancare quel cambio di ritmo necessario per riportarsi avanti. Ad un passo dall’archiviare l’ennesima partita casalinga tra le occasioni non colte, la possibilità di metter fine al tabù del “Romeo Menti” in questo campionato è improvvisamente arrivata. Al novantatreesimo il colpo gobbo tanto atteso i è materializzato e permette ai biancorossi di affrontare con minor pressione i prossimi due impegni, in casa contro la Reggina e in trasferta a Lecce.

DI CARLO: “NON ABBIAMO MOLLATO”. Nonostante la prestazione tutto sommato in chiaroscuro, il Vicenza conferma la tendenza positiva che allontana la compagine dalle zone basse della classifica. A fine gara mister Mimmo ha elogiato il carattere e la determinazione suoi, non lesinando qualche appunto. «Quando ci abbassiamo – ha dichiarato il tecnico del Lane – viene fuori qualche limite che abbiamo e su questo dobbiamo lavorare. Però alleno un gruppo di ragazzi fantastici che non mollano mai e oggi siamo stati premiati da questo atteggiamento e da questa mentalità.»