24 Mar MARIO VENUTI | Caduto dalle stelle
MARIO VENUTI
Caduto dalle stelle
MARIO VENUTI “Caduto dalle stelle”
L’album “Motore di Vita” (Microclima-Puntoeacapo/Believe Digital), che arriva a oltre due anni dal precedente “Il tramonto dell’occidente”, è stato prodotto artisticamente da Mario Venuti e Seba e vanta la collaborazione del batterista jazz e arrangiatore ritmico Luca Scorziello, che ha curato le percussioni del brano “Caduto dalle stelle”.
L’album sarà presentato live da MARIO VENUTI nelle seguenti date: l’11 aprile al Vinitaly and the City di BARDOLINO (Verona), il 18 aprile al Teatro Vittorio Emanuele di MESSINA, il 28 aprile al Rapsodia di CASERTA, il 6 maggio al Blue Note di MILANO, il 16 giugno alla Corte Platamone – Palazzo della Cultura di CATANIA.
La band che accompagnerà il cantautore siciliano durante i concerti è composta da Donato Emma alla batteria, Luca Galeano alle chitarre, Pierpaolo Latina alle tastiere e Antonio Moscato al basso.
«In principio non è stato il verbo, è stato il movimento! Il corpo guida l’anima. La cura è la musica – spiega Mario venuti – Attraverso questi assunti possiamo compiere un percorso salvifico dagli affanni quotidiani. E ballare, ballare… è la metafora della nostra vita».
Cantautore e chitarrista catanese Mario Venuti inizia la sua carriera negli anni ’80 con la band “Denovo”. Dopo otto anni intraprende la carriera da solista e nel 1994 pubblica il suo primo disco da solista “Un po’ di febbre” e nel 1996 il secondo album “Microclima”. Nel 1997 partecipa a Sanremo Giovani con il brano “Il più bravo del reame”, pleludio del disco “Mai come ieri” che ottiene un grande successo di pubblico e critica. A gennaio del 2003 pubblica l’album “Grandimprese”, anticipato dal singolo “Veramente”. Nel 2004 con il brano “Crudele”, Mario Venuti, riceve a Sanremo il Premio della Critica e il Premio Radio e Tv. Nel 2005 esce il disco “Magneti”, mentre nella 56esima edizione del Festival di Sanremo porta, insieme agli Arancia Sonora, il brano “Un altro posto nel mondo”. Segue una tournée di un anno che sfocia nella pubblicazione dell’antologia “L’officina del fantastico” che ripercorre quattordici anni di successi del cantautore catanese e che viene presentato al Festival di Sanremo del 2008 con l’inedito “A ferro e fuoco”. Nell’ottobre 2009 pubblica l’album di inediti “Recidivo”. Nel 2011 Mario si esibisce in concerti acustici, senza accompagnatori sul palco, in tutta Italia. Nel 2012, anticipato in radio dal singolo “Quello che ci manca”, pubblica il suo settimo album da solista, “L’ultimo romantico” e nel 2014 esce con il suo ottavo disco da solista “Il tramonto dell’occidente”, un concept-album scritto a sei mani, con Kaballà e Francesco Bianconi.
In rotazione su Stella Fm.